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Sabati in Sezione |
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Notizie - Ultime | |||
Scritto da I6DVX | |||
I Sabati in SezioneNel’incontro di sabato 8 giugno, abbiamo effettuato misure su di un Balun realizzato per la nostra antenna filare. Successivamente abbiamo assemblato l'antenna in configurazione OCFD con un rapporto particolare di 5:6 e 1:6 di lunghezza dei bracci. Tali misure, con l'antenna tagliata per i 40 metri come maggiore lunghezza d'onda, dovrebbe permettere di operare anche sui 20 e 15 metri. Ritaglieremo un sabato per l'accordo e la verifica dell'antenna stessa. (Foto 1 e 2). Sabato 15 ci siamo ritrovati in Sezione per vedere praticamente come realizzare un circuito stampato mono-faccia con il sistema della fotoincisione. Dopo una breve introduzione relativa al materiale occorrente, si è mostrato il disegno, riprodotto su acetato del circuito stampato che sarà realizzato. La procedura di generazione del disegno esula dall'attuale contesto, e potrebbe essere tema di un futuro incontro (Foto 3). Basta dire che il disegno può essere generato tramite CAD dedicati, il nostro caso (Foto 4), CAD generici, oppure disegnato a mano o con elementi trasferibili. Successivamente, viene focalizzata l’attenzione sulle precauzioni da usare nel maneggiare gli acidi, precauzioni atte a proteggere sia la persona che le cose (Foto 5). Quindi abbiamo prima esposto ai raggi ultra violetti, tramite un bromografo auto-costruito, una basetta mono faccia pre-sensibilizzata (Foto 6 e 7). La basetta è composta da un substarto isolante, nel nostro caso vetronite, su cui è incollata una sottile pellicola di rame (35 um). Tutta la superficie del rame è ricoperta da una vernice foto-sensibile. Tale vernice, o Photoresist, una volta esposta ai raggi UV può essere rimossa immergendo la basetta in una soluzione di soda caustica (Foto 8). Rimosso completamente il Photoresist è già ben visibile il disegno del nostro circuito stampato trasferito sulla basetta (Foto 9). Il rame lasciato scoperto dalla dissoluzione del Photoresist, viene rimosso con l'immersione della basetta in un successivo bagno acido. Si è usata una soluzione di acido cloridrico, comunemente venduto sotto il nome commerciale di acido muriatico con una concetrazione almeno al 10-15%. Alla soluzione viene aggiunta acqua ossigenata (32 volumi). Effettuare il processo in ambiente ben areato! Alla fine dell'operazione, tutto il rame non protetto dal Photoresist sarà stato rimosso (Foto 10). Tutto il procedimento è stato seguito con interesse e curiosità da parte dei soci e simpatizzanti della Sezione (Foto 11 e 12).
Arrivederci al prossimo incontro …
Foto: IK6ZDE, I6KM
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